lunedì 12 giugno 2023

Una sera tra amici a Jinbōchō di Satoshi Yagisawa - Feltrinelli Editore

 

Una sera tra amici a Jinbōchō  
Satoshi Yagisawa | Feltrinelli Editore | 176 pagine



A Tōkyō c’è un quartiere che raccoglie il più alto numero di librerie al mondo. Si chiama Jinbōchō, e gli amanti dei libri possono trovarci di tutto, purché stampato: romanzi dell’epoca Meiji, manga, copioni teatrali e vecchie mappe. Ma non solo: i cacciatori di prime edizioni o di copie autografate sono di casa qui, e vederli all’opera è uno spettacolo.

Alla libreria Morisaki, un piccolo negozio a gestione familiare specializzato in letteratura giapponese moderna, entrano a malapena cinque persone insieme. I libri affollano gli scaffali fino a invadere ogni angolo del pavimento e, all’arrivo di un cliente, da dietro il bancone fa subito capolino il proprietario, lo zio Satoru. Di recente, ad aiutarlo c’è la moglie Momoko e spesso, nel tempo libero dopo l’ufficio, si unisce anche la nipote Takako.

Per la prima volta, la ragazza non si sente più sola; a farle compagnia ci sono nuovi amici e nuovi riti: la festa annuale di Jinbōchō, il caffè all’angolo o una visita inaspettata. Perché una libreria – ha scoperto – è popolata di tante storie, non solo quelle contenute nei libri, ma anche quelle di chi la frequenta. E quelle storie creano legami.

Come segno di gratitudine, Takako regala un viaggio agli zii, impegnandosi a sostituirli mentre sono via e a trasferirsi per qualche sera nella stanza sopra la libreria, come aveva già fatto in passato. Tutto sembra andare a gonfie vele, ma allora perché Satoru si comporta in modo così strano? 

Tōkyō, una piccola libreria che conserva i ricordi e le emozioni di chi la frequenta.
Una storia poetica e che fa del bene, sul potere della condivisione.
Un caso editoriale, dopo il successo di I miei giorni alla libreria Morisaki.

Recensione


"Ricordo esattamente il momento in cui ho avuto l'ispirazione, all'epoca mi recavo spesso a Jinbocho per lavoro e un giorno, tornando a casa, all'imbrunire, mentre camminavo tra tutte quelle vecchie librerie ho pensato: "Non sarebbe bella una storia ambientata proprio qui a Jinbocho con protagonista una donna che vive in una piccola libreria dell'usato?". E la storia è venuta da sé, spontaneamente".

Un quartiere un po' strano…
E’ l’ora di pranzo di un giorno feriale.
In giro tante persone che camminano a passo lento.
Ogni tanto spariscono dentro una libreria…
File di librerie dell’usato…tutte insieme sono circa centosettanta.

In fondo alla strada c’è un vicolo, e da lì si vede già.

È una libreria specializzata in letteratura giapponese moderna, si chiama Morisaki.

I libri affollano gli scaffali fino a invadere ogni angolo del pavimento e, all’arrivo di un cliente, da dietro il bancone fa subito capolino il proprietario, lo zio Satoru.

Di recente, ad aiutarlo c’è la moglie Momoko e spesso, nel tempo libero dopo l’ufficio, si unisce anche la nipote Takako, che ha scoperto che la libreria è popolata di tante storie, non solo quelle contenute nei libri, ma anche quelle di chi la frequenta. 

E quelle storie creano legami.

Tutto sembra andare a gonfie vele, ma allora perché Satoru si comporta in modo così strano?
E cosa vuole quella donna con l’ombrello rosso che è comparsa in fondo alla strada?
Quante altre storie, emozioni e tesori custodisce la libreria Morisaki?

Dopo il successo di I miei giorni alla libreria Morisaki, è uscito per Feltrinelli Editore il nuovo romanzo di Satoshi Yagisawa 𝕌𝕟𝕒 𝕤𝕖𝕣𝕒 𝕥𝕣𝕒 𝕒𝕞𝕚𝕔𝕚 𝕒 𝕁𝕚𝕟𝕓𝕠𝕔𝕙𝕠 (Zoku - Morisaki shoten no hibi)

Yagisawa ci riporta nel quartiere di Jinbocho, un luogo fuori dal tempo che ospita decine di librerie, ed è un vero e proprio paradiso per tutti gli amanti della lettura.

⏩Vi lascio un pò di curiosità su questo quartiere!

Jinbōchō è sede della Literature Preservation Society e del Tokyo Book Binding Club.

Inoltre, è a poca distanza da numerose università quali la Meiji, la Hōsei, la Nihon, la Senshū e la Juntendō.

Si parla di più di centosettanta librerie, tutte con l’ingresso scrupolosamente rivolto verso Nord, in modo che la luce del sole non rovini le preziose pagine.

Il quartiere, nato alla fine dell’800, prende il nome da un samurai vissuto nella zona, e fu la prossimità di varie università a favorire la diffusione del mercato librario.

A ottobre, quando si svolge il mercato del libro, le strade si riempiono di bancarelle di volumi e si animano le caffetterie intorno.

Ma torniamo alla storia...

In questo nuovo capitolo troviamo sempre Takako, lo zio Satoru e la zia Momoko: tra questi tre personaggi si è ormai creato un bel rapporto affettivo, ma anche questa volta vengono a galla segreti che faranno scendere un pò di lacrime durante la lettura...ma non vi spoilero nulla!

In più conosciamo nuovi amici di Takako e altri personaggi che frequentano la libreria Morisaki.

Satoshi Yagisawa con Una sera tra amici a Jinbōchō ci regala un'altra storia semplice, dove non troverete colpi di scena o finali a sorpresa, ma 'solo' la quotidianità della vita raccontata in modo delicato e limpido. 

Anche questo romanzo è breve e si legge molto velocemente anche grazie allo stile semplice e lineare di Satoshi Yagisawa, ma vi saprà cullare e trasportare nelle atmosfere indimenticabili della libreria Morisaki!

🌟🌟🌟🌟


⏩ CONOSCIAMO L'AUTORE






Satoshi Yagisawa è nato a Chiba (Giappone) nel 1977. 

I miei giorni alla libreria Morisaki è il suo romanzo d’esordio, vincitore del premio letterario Chiyoda e bestseller internazionale.






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