🅿🆄🆉🆉🅻🅴 | Franck Thilliez | Fazi Editore | 422 pagine
Quel giorno, la polizia ha rinvenuto otto cadaveri trucidati in un rifugio.
Insieme a loro c’era lui, in lacrime, ricoperto di sangue e privo di memoria.
Altrove, Ilan Dieduset riceve una telefonata: è la sua ex ragazza, Chloé.
Dice di aver trovato l’ingresso a Paranoia, un ambitissimo gioco di ruolo gestito da un’entità misteriosa: tutti lo stanno inseguendo, ma nessuno conosce le regole.
Ilan è stato un giocatore compulsivo, in passato, e la tentazione è troppo forte.
Dopo un inquietante processo di selezione, Ilan e Chloé, insieme ad altri sei candidati, vengono convocati in un ospedale psichiatrico in disuso isolato tra le montagne.
La partita comincia e, quando il gruppo inizia a sospettare la presenza di un intruso, la paranoia prende lentamente corpo.
Con il passare delle ore, la competizione assume forme sempre più perverse, in una sorta di folle e angosciante meccanismo.
Dove finisce il gioco e dove comincia la realtà?
Iniziamo un gioco, vi va?
E' una caccia al tesoro, un po' particolare....
- Nome del gioco: PARANOIA
- N. giocatori: 8
- Luogo: clinica psichiatrica abbandonata in mezzo alle montagne
- Regola n.1: niente di quello che stai per vivere è vero
- Regola n.2: questo è un gioco
- Regola n.3: qualcuno dei giocatori morirà
- Premio: 300.000 euro
E per farvi capire meglio l'ambientazione e le regole...
Immaginate di risiedere per tutta la durata del gioco in un edificio da brivido tipo l'Overlook Hotel di Shining, con le atmosfere di Haunting Hill, un tocco di Dieci piccoli indiani e il gioco di Squid Game...mischiate il tutto e avrete PARANOIA!
Gli otto giocatori sono: Gael Mocky, Vincent Gygax, Frederic Jablowski, Ray Leprince, Naomie Fée, Maxime Philoza, chloè e, infine, il protagonista Ilan Dieduset.
Quattro concorrenti in tenuta da medico, con quattro siringhe.
Tre in tenuta da paziente.
Infine, carte di tarocchi per tutti...Scheletri con la falce, Arcani, La Morte, Cavalli.
Devo dire che è la prima volta che indovino il finale, finale molto particolare e ben congegnato.
Non l'ho letto, l'ho divorato!
Secondo me non è ai livelli de Il manoscritto e C'era due volte, ma lo considero una buona lettura,veloce e coinvolgente.
❌Un enigma intricato…
❌Un’ambientazione da brivido…
❌Una tensione costante…
❌Un puzzle diabolico che non vi lascerà più dormire…
❌Un’ambientazione da brivido…
❌Una tensione costante…
❌Un puzzle diabolico che non vi lascerà più dormire…
Se sei amante dei thriller, se ti piacciono gli enigmi, se hai già letto Thilliez e/o se non lo hai ancora letto, se non vedi l'ora di leggere un romanzo adrenalinico tutto d'un fiato....
...Allora questo libro è per te!
🌟🌟🌟🌟
⏩ CONOSCIAMO L'AUTORE
Nel 2004 pubblica il suo primo libro Train d’enfer pour Ange rouge.
Ha vinto i premi Les Prix des lecteurs «Quais du Polar» 2006 e Prix SNCF du Polar 2007 con il libro La Chambre des morts.
Giallista di grandissimo successo, i suoi libri hanno venduto un totale di sette milioni di copie e nel 2021 è stato tra i tre autori più venduti in Francia in assoluto.
Attualmente vive tra Pas-de-Calais, Antille e Guyana.
Fazi Editore ha pubblicato Il manoscritto nel 2019, Il sogno nel 2020 e C’era due volte nel 2021.
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