La figlia della lupa | Barbara Aversa | D Editore | 393 pagine
Due epoche differenti, ruoli femminili che cambiano, evolvono ma trovano sempre ostacoli e difficoltà nel proprio cammino. Due donne che si incontreranno negli occhi altrui, quegli occhi che entrambe hanno incrociato in momenti differenti della loro vita e che forse non rivedranno mai più. Ogni azione di una donna è costantemente messa a giudizio. Si valuta il loro matrimonio o la loro scelta di restare sole, la loro bellezza e il loro carattere, la loro forza o le loro fragilità…
In un’Italia spaccata a metà, tra dopoguerra e giorni nostri, tra centro e periferia, con La figlia della lupa, Barbara Aversa compie il suo esordio letterario con un thriller delicato e potente, in cui sono le donne e la loro femminilità a essere le protagoniste. Donne forti, donne dolci, donne aggraziate, donne avide, donne generose, madri, figlie sorelle e amiche: La figlia della lupa è un intreccio di storie di donne e nell’intreccio con altre vite ritroveranno sé stesse e la propria strada.Una sola è La figlia della lupa, ma in fondo lo siamo tutte.
Recensione
"Inizio seriamente a domandarmi quando tutto sia diventato così complesso. I primi appuntamenti da aperitivo e cinema sono forse passati di moda? Inutile che mi creo illusioni, non avrei mai proposto una cosa simile. Vedo solo formichine smaniose che bruciano il terreno aspro e immagino questi insetti irrequieti formare una crosta ovattata e brulicante dalla quale restare inghiottita, senza via di fuga, senza aria".
C'è un detto di Confucio che dice "L'uomo che fa molto sbaglia molto; l'uomo che fa poco sbaglia poco; l'uomo che non fa niente non sbaglia mai."
E anche mio nonno paterno me lo ripeteva spesso...
Perché esordisco così?
Quando Barbara, l'autrice di questo romanzo, nonché mia amica, mi disse che avrebbe scritto un libro e che le sarebbe piaciuto avere una mia opinione, io ne ero assolutamente entusiasta! Ma al tempo stesso ero terrorizzata...
E se non mi fosse piaciuto o se non lo avessi apprezzato, come sarei riuscita a dirglielo, vista la nostra amicizia?!?
Diciamocelo, un conto è leggere un romanzo di un esordiente che non si conosce e con cui non ci sono legami e un conto è quando conosci la persona!
Mi è già capitato di essermi trovata in questa situazione...
Amici di amici che mi hanno chiesto di dare una mia opinione sul loro libro e...che tragedia quando il libro non mi piaceva per niente perché magari era scritto male o perché non mi ci raccapezzavo....mica potevo dirgli di continuare a fare il lavoro che facevano e di lasciar perdere la scrittura....😅😅😅
Quindi, non vi nego che ero un po' timorosa e sul chi va là quando ho iniziato a leggere questo romanzo.
E, per essere del tutto sincera e trasparente, non vi voglio neanche negare che l'inizio del romanzo non mi aveva convinta del tutto, lo trovavo un po' debole e poco coinvolgente.
Poi....
Poi è cambiato tutto....
Poi la storia ha iniziato a coinvolgermi...
Poi è scattata la magia tra il libro e la lettrice...
Poi non potevo staccarmi dalle pagine di questa storia...
Poi...è finito il libro e ho pianto...
Eva, Luen, Giuditta, Maggie, Liliana: ecco le donne protagoniste di questo romanzo, ecco le lupe!
La loro storia, per citare un passo del romanzo, è simile a un unalome, sapete cos'è?
E' un simbolo fatto di "spirali sempre più piccole che portano su una linea retta": così è la loro storia, all'inizio molto intrecciata e intricata per poi arrivare a districarsi e sciogliere tutti i nodi e arrivare a scoprire chi sono veramente!
Questo romanzo è tante cose, non si può definire: un thriller o meglio un romanzo giallo; un romanzo storico; un romanzo sulle donne e sulla femminilità; un romanzo di formazione; un romanzo intrigante e commovente.
Un romanzo che tutto è tranne che esordiente, perché di esordiente non ha assolutamente nulla!
Ma chi è la figlia della lupa? A voi lettori scoprirlo...
In questo romanzo io ho trovato tanto della mia amica Barbara che ho ammirato e apprezzato ancora di più e per questo la ringrazio: la ringrazio per averci donato un pezzo di sé!
🌟🌟🌟🌟
⏩ CONOSCIAMO L'AUTRICE
Insegnante romana, da sempre ha lavorato nell'ambito giornalistico e come content creator.
Barbara Aversa è uno dei volti più celebri della cultura letteraria sui social network in Italia conosciuta come missparklingbooks.
Ha pubblicato diversi racconti per riviste thriller e non, e ha vinto il premio Subway letteratura.
La figlia della lupa è il suo primo romanzo.
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