I ricordi non fanno rumore - La perfezione dell'amore | Carmen Laterza
Sono passati dieci anni da quando la zia Augusta ha deciso improvvisamente di mandare via Bianca dalla cascina di Garivalda.
Il lavoro che le ha trovato come cameriera presso la signora Dora, a Pavia, non è poi così male, anzi, la signora è una persona affettuosa e comprensiva, rimasta vedova e senza figli troppo presto, che prende a ben volere la ragazza e cerca di darle un minimo di educazione scolastica.
Anche se le decisioni altrui hanno sempre sconvolto la sua vita, Bianca per la prima volta è serena e soddisfatta del lavoro.
Ma c’è sempre quell’aspetto irrisolto che la perseguita nei momenti bui: la mamma Giovanna, da quando l’ha lasciata dalla zia ed è tornata a Milano, non si è più fatta sentire, nonostante la promessa che sarebbe tornata a prenderla.
Dieci anni senza nemmeno una lettera.
L’abbandono dell’unica
persona che davvero amava è troppo cocente per Bianca, che non riesce a darsi
pace.
Eppure qualcosa di buono accade anche nella sua vita: un incontro fortuito a Pavia le restituirà due vecchie amiche che credeva di aver perso, e una parte della sua infanzia.
E quel giovanotto che lavora al mercato, e che le fa discretamente la corte, sembra essere un raggio di sole in una vita fin troppo grigia.
Ma è l’Italia della ricostruzione, del dopoguerra, il paese è povero e molti italiani sono costretti a emigrare per trovare fortuna oltre i confini.
La Svizzera è a un passo dalla tristezza italiana e promette una vita
migliore, così Bianca e il suo Arturo si lasceranno incantare e si tufferanno
in una nuova avventura, forse con troppa leggerezza.