venerdì 19 febbraio 2021

Recensione ISOLATI di Iris Bonetti

 

Isolati | Iris Bonetti | Self publishing | 532 pagine 


Cinque uomini e una donna, uno scrittore irlandese, un chirurgo francese, uno studente spagnolo, un poliziotto canadese, un narco trafficante messicano e un’aspirante attrice americana si trovano su un volo diretto in Indonesia, che fatalmente precipita nel mezzo dell’Oceano Indiano. Naufragano sulle spiagge di un’isola sconosciuta dove, andando alla ricerca dei superstiti, si incontrano. Da quel momento lottano per sopravvivere affidandosi unicamente alle loro forze. Emergono le loro capacità, debolezze e istinti, insieme al vissuto che ognuno si porta dentro e che condiziona le loro azioni, fino a offuscare il confine tra il bene e il male. Avril, unica donna, costretta a subire queste dinamiche decide di fuggire, scoprendo così che non sono soli: una tribù di selvaggi compie dei macabri rituali nella giungla. La spiaggia non è più un luogo sicuro e sono quindi costretti a cercarne un altro, addentrandosi nella foresta e affrontando innumerevoli insidie. Tuttavia non sanno che l’isola nasconde ben altro. Demoni oscuri, i maduk, narrati nelle melopee degli indigeni, vivono nelle viscere di quella terra. Un mistero cupo e minaccioso che giunge dal passato e che cala inatteso su tutti loro. Orrore e coraggio, vita e morte si miscelano con l’amore e la passione, sentimenti che man mano coinvolgono i protagonisti in un intenso rapporto che li lega fino alla fine.


                                           Recensione

 

“27 dicembre ora locale 10:20. Il volo 962 della Qatar Airlines perse il contatto… 318 i passeggeri a bordo. L’aereo si inabissò nell’Oceano Indiano e non venne mai trovato…Passò un lungo periodo prima che la notizia di quella sciagura fosse riesumata. Fu il giorno in cui si scoprì che sei passeggeri di quel volo erano sopravvissuti e approdati su un’isola deserta: uno scrittore, un’attrice, uno studente, un chirurgo, un narcotrafficante e un poliziotto…”

Questo l'incipit del romanzo e questi i sei sopravvissuti: Ryan Walsh, scrittore; Avril Flores, aspirante attrice; Maurice Dures, chirurgo; Ramon Pèrez, ex studente; Javier Hernandez, narcotrafficante; Matt Horley, poliziotto.

Ma chi sono, cosa fanno nella vita, dove vivono?

Il romanzo inizia temporalmente un mese prima del disastro aereo con la descrizione dei sei personaggi, delle loro vite, del perché affrontano questo viaggio: 5 uomini e una donna con età diverse, caratteri diversi, vissuti differenti.

Ryan Walsh è un ghostwriter di un famoso conduttore televisivo, ma a cui inizia a stare stretto questo ruolo...

Avril è una giovane donna di New York, che aspira a fare l'attrice, ma che non trova quello che desidera.

Maurice è un cardiochirurgo francese che combatte con il dolore della perdita del figlio piccolo.

Ramon è un ex studente, che sta tutto il giorno chiuso nella propria stanza davanti al computer e vive ina realtà virtuale: un vero e proprio caso di Hikikomori. 

Javier è un famoso e crudele narcotrafficante, che si trova a fuggire dal proprio paese e dalla propria famiglia.

Matt Horley è un poliziotto che ha trovato la pista giusta per incastrare una persona, ma è la persona sbagliata da perseguire e sarà lui stesso a pagarne le conseguenze.

Voi cosa fareste se vi risvegliaste su un'isola deserta?

E' quello che capita a queste persone che sole su una spiaggia piano piano si incontrano e iniziano a collaborare tutte insieme per poter sopravvivere a qualcosa di più grande di loro, usando le sole loro forze, l'istinto, l'astuzia e l'ingegno.

Oltre a ciò, devono anche fare i conti con il fatto di essere 5 uomini e una donna, sola...

Ben presto, però, si rendono conto di non essere i soli abitanti dell'isola...

Infatti, oltre a incontrare la tribù dell'isola, altre creature misteriose si aggirano tra la vegetazione fitta dell'isola creando terrore e panico, e anche morti.

Nawataee, l’isola selvaggia, come viene chiamata dai nativi, nasconde tra le sue viscere degli esseri misteriosi: i maduk, demoni che vivono sottoterra e che esigono un tributo in sangue...

Scoprire chi sono questi demoni sarà un compito affidato ai sei superstiti, insieme alla tribù dell'isola.

Devo dire che la trama mi ha conquistata fin dall'inizio e mi ha incollato alle pagine; seppur, soprattutto all'inizio, alcuni dialoghi mi abbiano lasciata un pò perplessa in quanto troppo banali e poi, nel prosieguo della storia, abbia trovato delle forzature per quanto riguarda le emozioni e i sentimenti di alcuni protagonisti.

Nonostante ciò, ho trovato il romanzo molto avvincente grazie allo stile fluido che rende la lettura scorrevole, alle descrizioni particolareggiate e ad alcuni colpi di scena ad effetto!

Super consigliato!

🌟🌟🌟🌠


CONOSCIAMO L'AUTRICE


Iris Bonetti è nata a Milano il 12 luglio 1970.

Nel 2011 ha fondato con una socia una piccola Casa Editrice per bambini, per la quale ha scritto una decina di storie, tra le quali due finalizzate a delle Bookapp interattive: “I SEGRETI DI ROMEO E GIULIETTA” arrivato tra i finalisti del Golden Award of Montreux e “GLI ANIMALI DI PINOCCHIO” che ha ottenuto il patrocinio di qualità dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi.

Dal 2019 ha intrapreso un nuovo percorso come autrice questa volta per adulti. 

A luglio 2019 ha pubblicato in Self il primo romanzo EMPATIA, un thriller distopico e a gennaio 2020 il secondo ISOLATI di avventura, sempre in Self. 

Il terzo romanzo da poco terminato è un thriller, ambientato tra Torino, Firenze e il Galles.


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