Due torri e infinite stelle | Marianna Brogi | Augh Edizioni | 204 pagine
Recensione
Sono veramente felice di scrivere questa recensione!
Ho conosciuto Marianna grazie al suo primo romanzo "Scrivi"; ho avuto poi il piacere di conoscerla di persona più volte e abbiamo occasione di sentirci grazie ai social: quello che mi piace di lei è la sincerità, la spontaneità, l'empatia che dimostra e poi abbiamo delle passioni che ci accomunano.
Quindi quando mi ha preannunciato che sarebbe uscito un suo nuovo romanzo sono stata molto contenta e non vedevo l'ora di leggerlo!
E, come immaginavo, non mi ha delusa....
DUE TORRI E INFINITE STELLE....
Le "due torri" sono le torri di Bologna che svettano sulla città e che fanno da vedetta e che osservano le vite dei loro cittadini....
Le "infinite stelle" sono tutte le persone che conosciamo, che ci rendono migliori, che tengono a noi, che ci vegliano da lassù....e non solo le persone ma anche i nostri amati animali...
La storia che ci presenta la scrittrice è la storia di una famiglia bolognese, una famiglia qualunque, come lo può essere la mia o la tua che stai leggendo: è la storia di Anna Laura e Paolo e dei loro figli Elena, sposata con Luigi, e Marco, sposato con Giulia; è anche la storia di Cristina (che mi ha ricordato molto la Lisbeth della serie Millennium di Stieg Larsson); e del cane Happy.
"Ha passato tutta la sua vita a cercare di essere diverso dai suoi genitori e ora si ritrova a quarant'anni che ha preso il peggio da loro e se l'è appiccicato addosso?Com'è possibile non riuscire a fuggire in nessun modo da determinati modelli che abbiamo visto prendere forma davanti ai nostri occhi quando eravamo bambini?".
Ogni capitolo è dedicato ad un personaggio che racconta la storia, mano a mano che procede, dal suo punto di vista: mi è piaciuta molto questa costruzione perché dà modo di immedesimarsi in ogni personaggio e di comprenderne i diversi punti di vista, è come vederla visivamente a 360 gradi.
Nel complesso ho trovato l'intreccio credibile e ben costruito.
Ma quello che più mi ha sorpreso piacevolmente è che tra questi capitoli c'è anche il punto di vista di Happy, il cagnolino, la mascotte della famiglia, che racconta cosa vede, cosa sente, come vive gli eventi e le emozioni che prova! Che meraviglia!
"Con un timido ticchettio di zampe sul parquet, si affaccia di nuovo alla porta di lui, steso sul letto. Se avesse facoltà di parola gli direbbe di permetterle di avvicinarsi. Gli farebbe percepire quello che può fare per lui con la sola presenza, quello che potrebbero fare insieme se solo lui glielo permettesse, se potesse prendersi cura di lui, ma lui non vuole. Happy si acciambella davanti alla porta con la coda intorno al suo naso umido".
Non sto qui a raccontarvi la trama perché non voglio anticiparvi nulla, ma sono qui a raccontarvi le sensazioni e le emozioni che questo romanzo mi ha lasciato: quindi, qui non troverete la classica recensione con la disamina dei personaggi o il contesto o altro ancora, sarà una recensione a puro sentimento!
Devo essere sincera: alcuni passi li ho trovati fin troppo scontati; in altri punti ho pensato che nella vita reale certe cose non succedono così in fretta, certe situazioni complicate non si sbloccano così velocemente; altri punti ancora alcuni di voi li troveranno addirittura un po' sopra le righe ( e invece io no perché certe situazioni le ho vissute in prima persona...); e verso la fine ho trovato il romanzo un po' alla "vogliamoci tutti bene"...
Ma sapete che c'è? Mi sono detta, e passatemi il francesismo, chissenefrega!
Mi è piaciuto così!
Ogni tanto - e visto il periodo, a maggior ragione! - ci sta leggere storie belle, storie piacevoli, storie che finiscono bene, storie piene di emozioni, d'amore, di amicizia...
E non esito a confidarvi che alla fine, soprattutto ai ringraziamenti, mi è scesa pure la lacrimuccia....
Considerate questo romanzo come una dolce coperta che vi avvolge.
Quindi, grazie Marianna per questo romanzo, grazie per le belle emozioni che mi hai regalato e lasciato, ringrazio anche la casa editrice per questo graditissimo omaggio e ora attendo il prossimo!
Ha pubblicato il suo primo articolo sulla rivista “Airone Junior” all’età di dodici anni.
Laureata in Comunicazione all’Università di Bologna, è stratega digitale freelance, si occupa di SEO e storytelling.
Diplomata alla scuola di sceneggiatura Bottega Finzioni, nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo, Scrivi, edito da Geeko Editor.
Ha pubblicato racconti su antologie e riviste letterarie, tra cui due volumi della collana Brividi a cena, Edizioni del Loggione.
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