martedì 27 ottobre 2020

MEADOW CITY di Bepi Vigna - Resh Stories

 

MEADOW CITY - Bepi Vigna 

 

“Non vi era nessuno nella main street: neppure un carro che scendesse verso il fiume o un ragazzo che andasse a scuola. Non c’erano neanche i vecchi seduti sotto la tettoia dell’emporio. La gente stava nelle proprie case e attendeva che accadesse qualcosa. Perché qualcosa sarebbe accaduto, questo era certo”.


SINOSSI

Meadow City è solo un’altra delle tante piccole città nate sulla frontiera, tanto dimenticata dal resto del mondo da non avere nemmeno una chiesa. 
I suoi abitanti vivono una vita tranquilla, calcando sempre le stesse strade polverose, frequentando i soliti locali, conoscendosi l’un l’altro, presi dalle proprie abitudini. 
Anche le vecchie diatribe sembrano essere innocue. 
Eppure, gli eventi cominciano a muoversi, silenziosi e pericolosi, sotto gli occhi dello sceriffo Dempsey, pronti a infiammarsi alla più piccola scintilla.

RECENSIONE

Ho fatto una scoperta: mi piacciono i libri western, i romanzi ambientati nel profondo west americano, quelli con i cow boys che cavalcano su cavalli possenti, che mangiano fagioli e pancetta vicino al fuoco e bevono caraffe di caffè, che frequentano i saloon del paese e che ammirano splendidi tramonti...

venerdì 16 ottobre 2020

ESORTAZIONE ALLA FILOSOFIA, POTENTINE, ABBICCÌ DELL’ARTISTA di Giuseppe Turturiello - Eretica Edizioni

 

ESORTAZIONE ALLA FILOSOFIA, POTENTINE, ABBICCÌ DELL’ARTISTA  
Giuseppe Turturiello
Eretica Edizioni
86 pagine


"Essere un artista significa quindi compenetrare le idee platoniche del mondo, compenetrare quell’abisso insondabile in cui vive l’uomo, rappresentando quell’insondabile attraverso un’opera artistica. Alla fin fine, un artista è l’uomo che viene a capo della vanità del mondo."


RECENSIONE 


La nuova opera di Giuseppe Turturiello. 

È una raccolta di tre saggi filosofici.

Scrive l’autore: 

“Il primo, L'esortazione alla filosofia, è un saggio che cerca di spiegare le ragioni per cui si dovrebbe studiare filosofia, mi sono ispirato all'esortazione di Aristotele (i frammenti) e Giamblico per scriverla.

Con il secondo saggio, Potentine, svolgo delle dissertazioni su alcuni concetti filosofici classici: il fatalismo, il piacere, ecc... Mi sono ispirato a Cicerone per scriverla, con le sue famose Tuscolane.

Il terzo saggio, L'abbiccì dell'artista, è invece una mia riflessione personale sul ruolo che gioca l'arte nel mondo, attraverso l'artista e la sua produzione stessa.

Ho scritto questo libro nell'arco di due anni. L'esortazione l'ho scritta almeno quattro volte prima di darla alle stampe. Se volete conoscere qualcosa di originale, fuori dai soliti schemi accademici, vi consiglio di leggerla”.

A me ha sempre affascinato la filosofia che ho imparato ad amare fin dal liceo classico grazie anche e soprattutto a professori appassionati che hanno trasmesso la loro passione a dei giovani studenti desiderosi di sapere, come eravamo…

venerdì 9 ottobre 2020

I RICORDI NON FANNO RUMORE di Carmen Laterza - Libroza

 

I RICORDI NON FANNO RUMORE
Carmen Laterza
Libroza
278 pagine




"Perché i ricordi, che si tratti di quelli privati di una famiglia o di quelli collettivi di una società, sembrano vecchi abiti appesi in un armadio che nessuno apre più, cimeli di un passato lontano, da rievocare solo in momenti di nostalgia. E invece, quando poi emergono richiamati dalle svolte impreviste della vita, si rivelano per quello che sono: compagni silenziosi e discreti del nostro cammino, che determinano – in modo per noi inconsapevole ma inevitabile – la rotta delle nostre scelte. "


SINOSSI


Quando la signora Colombo decide di organizzare una cena dall’oggi al domani, tutti sono presi da una febbrile agitazione: la padrona di casa, che vuole fare bella figura con i propri ospiti; la cuoca, che deve organizzare la spesa e imbastire un menu; la cameriera, che deve preparare e servire in tavola; ma soprattutto Bianca perché, ancora una volta, potrà spiare i vestiti eleganti, i gioielli, i gesti raffinati e sognare di diventare anche lei, un giorno, una vera signora.

Bianca è una bambina allegra e vivace e vive con sua madre Giovanna in casa dei signori Colombo, presso i quali la madre fa la cameriera. La vita di Bianca è fatta di cose semplici: le torte della cuoca Ida, le confidenze con l’amica Maria, le fantasticherie sul padre mai conosciuto e morto da eroe nella Guerra d’Africa, e soprattutto la presenza rassicurante e affettuosa della madre. Lo scoppio della Seconda Guerra mondiale, però, travolge gli equilibri familiari: Milano è colpita da bombardamenti devastanti e l’elegante palazzo di città non sembra più essere un luogo sicuro.

Bianca lascia dunque Milano e se ne va con la madre nelle campagne del Pavese, dalla zia Augusta, dove pensa di poter cominciare una nuova vita. E invece Bianca scopre ben presto che per sfuggire alla guerra non basta tenersi lontano dalla violenza, scappare un po’ più in là, salire su un carro e poi su un altro, superare le colline, accettare la miseria infame: la guerra è ovunque intorno a lei, acuta e incombente, fuori e ancora di più dentro casa.

RECENSIONE

Ormai, se mi seguite da un pò di tempo, conoscete la mia passione per i romanzi storici, soprattutto ambientati nelle due guerre mondiali, e quando Carmen Laterza mi ha proposto di leggere questo romanzo inserito nel contesto della seconda guerra mondiale non ho esitato un attimo!

domenica 4 ottobre 2020

LA MOGLIE SILENZIOSA di Karin Slaughter - HarperCollins

 

LA MOGLIE SILENZIOSA
di Karin Slaughter
HarperCollins
450 pagine

 

"Pensavo di sposare la mia innamorata. Ho finito per avere una moglie silenziosa".


SINOSSI


Una ragazza corre sola nella foresta. È convinta che non ci sia ragione di avere paura, ma si sbaglia. Un silenzioso predatore sta perseguitando le donne della contea di Grant. Si nasconde nell'ombra, aspetta fino a quando non arriva il momento giusto per aggredire le sue vittime. Ed è così anche stavolta. Dieci anni dopo, il caso è ormai stato chiuso. Il killer, Daryl Nesbitt, è dietro le sbarre. Ma poi, all'improvviso, un’altra giovane donna viene aggredita e uccisa con lo stesso, brutale modus operandi. È soltanto una coincidenza, oppure la polizia potrebbe essersi sbagliata? Nesbitt viene interrogato in carcere, e si professa per l’ennesima volta innocente: dice di essere stato incastrato da una squadra di poliziotti corrotti guidata da Jeffrey Tolliver, l’ex capo del dipartimento. Riaprire il caso significherebbe disturbare la memoria di Tolliver, morto anni prima e considerato da tutti un eroe. Ma i giorni passano, e lì fuori c’è un serial killer alla ricerca di nuove vittime. L’agente speciale del GBI Will Trent deve riuscire a fermarlo, e in fretta. Rimettersi sulla pista dopo molti anni non è semplice: il tempo fa svanire i ricordi, scomparire i testimoni, perdere le prove... Il tempo trasforma le bugie in verità. E poi, Will non potrà risolvere il mistero senza chiedere aiuto all'unica persona che non vorrebbe coinvolgere nell'indagine: la sua fidanzata e vedova di Jeffrey Tolliver, la dottoressa Sara Linton. Quando il passato e il presente iniziano a sovrapporsi, Will capisce che tutto ciò che ama è in grande pericolo...


RECENSIONE

Il 24 settembre è uscito in tutte le librerie italiane l'ultimo romanzo di Karin Slaughter, The Silent Wife, che segna una pietra miliare: infatti è il ventesimo anno di pubblicazione per la scrittrice e il suo ventesimo libro.

Vi dico sin da subito che questo thriller vi terrà incollati alle pagine e farete fatica a staccarvene: vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina!

Chiara e la principessa rivoluzionaria

  Chiara e la principessa rivoluzionaria Ciao Chiara, innanzitutto voglio darti il benvenuto sul mio Blog letterario. Oggi parleremo del tuo...