domenica 31 maggio 2020

LE FACCE DELLA MENZOGNA di Mariano Fontaine - Prospettiva Editrice


       LE FACCE DELLA MENZOGNA
      Mariano Fontaine
      Prospettiva Editrice
     160 pagine



SINOSSI

“Le facce della menzogna” è un thriller attuale dalle marcate connotazioni noir. Alienato, oscuro, estremamente pulp con rappresentazioni reali direttamente derivate dalla crime investigation, si districa attraverso molteplici vicende disturbanti nella loro tangibile crudezza.

Ambientato nel contesto suburbano della Boston contemporanea, racconta la storia dell'evaso Dave, psicopatico dalla personalità multipla che vaga per la città come un feroce predatore a caccia di vittime innocenti. 

Sulle sue tracce, Jonathan Smith, duro agente FBI accompagnato dalla sua inseparabile GLOCK 19 Parabellum da 9mm. 

L'intreccio narrativo si sviluppa psicotico in un contesto suburbano fatto di stazioni ferroviarie abbandonate, decadenti casermoni industriali popolati da homeless, locali a luci rosse, pusher, gang armate e prostituzione dilagante, in un irrefrenabile vortice di sesso, violenza e disagio sociale.


RECENSIONE

"Nome: Dave McCage

Condizione: evaso dal Federal Medical Center di Devens, prigione federale del Massachusetts, trentanove miglia a ovest di Boston.

Stato attuale: ricercato."

giovedì 28 maggio 2020

LA FESTA DI MATRIMONIO DI Adriano Di Gregorio - Algra Editore


LA FESTA DI MATRIMONIO
Adriano Di Gregorio
Algra Editore
232 pagine

«Lui si schiarì la voce e continuò “Insieme ad altri due, che forse saranno quelli fermati da Cannizzaro, stanno cercando di controllare il mercato di Aci Catena. La loro base è in quella casa dove siamo stati noi, ma hanno un altro covo in via Massimo Bellini e…” “Scusa, scusa… dove avrebbero l'altro covo?”. “In via Massimo Bellini ad Aci Catena”. “E chi sarebbe costui? Questo Massimo Bellini?”. “Ma come dottore, proprio lei che mi fa tutto l'acculturato non sa chi è Massimo Bellini?”. “Eh no! Mi dispiace, non l'ho mai sentito dire. Ignorante sono”. “È il grande musicista di Catania, conosciuto in tutto il mondo!”. “Io conosco Vincenzo Bellini, il grande musicista di Catania, conosciuto in tutto il mondo, e non Massimo Bellini”. 

SINOSSI

La festa di matrimonio narra le vicende del commissario Battaglia e del suo fidato amico, l’ispettore Spanò. 

La vicenda si svolge su due livelli lontani nel tempo e nello spazio. 

Il primo livello – quello principale – vede in scena il commissario Battaglia il quale, mentre indaga su un misterioso omicidio, si imbatte in una vecchia corrispondenza d’amore. Battaglia, a causa di una promessa fatta, prende a cuore la vicenda delle lettere e decide di scoprire chi erano i giovani amanti e cosa stavano progettando. 

Il secondo livello della narrazione prende avvio dalle vicende di due ragazzi, Albert e Libera. 

Albert è un giovane della DDR che, tre giorni prima della costruzione del muro di Berlino, riesce a scappare da Berlino Est. 

Libera è una giovane siciliana che si trasferisce a Milano per studiare Filosofia; qui entra in contatto con alcuni operai della Pirelli e con gli ambienti rivoluzionari dell’estrema sinistra. 

Alla fine le due vicende si intrecciano strettamente in un unico grande filone narrativo.


RECENSIONE

La festa di matrimonio è un nuovo poliziesco dello scrittore catanese Adriano Di Gregorio, che con questo romanzo riporta sulla pagina, dopo il suo precedente romanzo Il peso della verità,  l’affascinante e ironica figura del vicequestore aggiunto Damiano Battaglia, uomo spigoloso e alquanto irascibile, e dell’ispettore Concetto Spanò: insieme formano una bella coppia di colleghi e non mancano i siparietti comici, che riescono ad alleggerire il racconto di una storia nera e brutale.

venerdì 22 maggio 2020

FORTE RESPIRO RAPIDO di Marco Risi - Mondadori

FORTE RESPIRO RAPIDO.
Marco Risi
 Mondadori
 264 pagine 


"Questa non vuole essere una biografia di mio padre, ma ricordi di lui, con lui.
Un viaggio a ritroso per ricostruire aspetti della sua vita e di quell'Italia del cinema anni cinquanta, Sessanta e Settanta, ma anche dettagli sulla nostra vita, su mia madre.
Appunti sconclusionati, immediati, colti nella memoria durante questi sei anni di scrittura. Sinceri e sopratutto veri, o forse è meglio dire verosimili...".



SINOSSI

Non siamo di fronte a un padre qualunque, e neanche a un figlio qualunque. Dino Risi è il regista che ha arricchito di storie, di emozioni, di immagini la cosiddetta “commedia all’italiana”. 

Marco Risi è il giovane che ha sfidato il padre sul suo stesso terreno e si è aperto una strada sua. 

Si può essere figlio e sentire il padre anche come un maestro? 

Va da sé che il racconto finisce per accendere le luci in sala. 

Torna il cinema. Torna il grande cinema.



RECENSIONE 

Se vi dico Il sorpasso, I mostri, In nome del popolo italiano, Profumo di donna, Poveri ma belli... 


E ancora Mery per sempre, Soldati - 365 giorni all'alba, Colpo di fulmine, Un ragazzo e una ragazza, L'ultimo capodanno... 

Oltre a essere tutti film che ho visto, sono anche film i cui registi si chiamano entrambi Risi. 



martedì 19 maggio 2020

L'ODISSEA raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre di Marilù Oliva - Solferino

L'ODISSEA raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre
Marilù Oliva
Solferino
224 pagine


“Tutte le notti, la stessa cantilena. Il re di Itaca invoca la sua terra, il figlio, la madre e il padre. Ma, sopra ogni cosa, mormora un nome, spezzandomi l'orgoglio nel cuore: Penelope. La chiama dopo avermi stretta nel talamo, appena la veglia scivola via. Questa donna mortale è la sua ossessione, assieme a ciò che le sta attorno.”

SINOSSI

L’Odissea non è la storia del viaggio di un uomo: è la storia d’amore di molte donne.

In questo libro, sono loro a cantare le peregrinazioni dell’eroe inquieto, ciascuna protagonista di una tappa della grande avventura, ribaltando la prospettiva unica del maschile nella polifonia del femminile: che conquista, risolve, combatte. Alle loro voci fa da controcanto quella di Atena, dea ex machina, che sprona sia Telemaco sia Ulisse a fare ciò che devono: la voce della grande donna dietro ogni grande uomo.

In un curioso e riuscito alternarsi di punti di vista, torna in vita e vibra di nuovi significati un classico immortale, in una narrazione che vola alta sulla varietà e sulla verità dei sentimenti umani.

RECENSIONE



Ἄˉνδρα˘ μοι˘ ἔˉννε˘πε˘, Μοῦˉσα˘, πο˘λύˉτρο˘πο˘ν, ὃˉς μά˘λα˘ ποˉλλὰ˘

πλάˉγχθη˘, ἐ˘πεὶˉ Τροίˉηˉς ἱ˘ε˘ρὸˉν πτο˘λί˘εˉθρο˘ν ἔ˘πεˉρσε˘·

ποˉλλῶˉν δ' ἀˉνθρώˉπωˉν ἴ˘δε˘ν ἄˉστε˘α˘ καὶˉ νό˘ο˘ν ἔˉγνωˉ,

ποˉλλὰ˘ δ' ὅ˘ γ' ἐˉν πόˉντῳˉ πά˘θε˘ν ἄˉλγε˘α˘ ὃˉν κα˘τὰ˘ θυˉμόˉν,

ἀˉρνύ˘με˘νοˉς ἥˉν τεˉ ψυˉχὴˉν καὶˉ νόˉστο˘ν ἑ˘ταίˉρωˉν.

Questo è il proemio dell'Odissea: già così sono versi immortali, ma letto in metrica, in esametro, ha un suono che lo rende unico - così tanto l'ho studiato al liceo, che a distanza di tanti anni me lo ricordo ancora! 


venerdì 15 maggio 2020

INGEGNERI DI ANIME di Frank WESTERMAN - Iperborea



INGEGNERI DI ANIME 
 Frank WESTERMAN 
Iperborea
  320 pagine

"Gli ingegneri di anime avevano un compito: dare forma al nuovo ordine, rinominando il mondo. Dalla A alla Z, come Adamo in paradiso". 


SINOSSI

Il 26 ottobre 1932 Stalin si presenta a una riunione di scrittori a casa di Maksim Gor’kij. «I nostri carri armati non valgono niente», dice, «se le anime che devono guidarli sono di argilla.» Spetta agli scrittori, «ingegneri di anime», forgiare l’uomo nuovo sovietico. Nasce così l’estetica proletaria della costruzione e della produzione, utile per celebrare quelle colossali opere idraulico-ingegneristiche dei primi piani quinquennali che, grazie al lavoro forzato dei Gulag, stanno domando la «nemica» natura del territorio sovietico: deviazioni di alvei fluviali, migliaia di chilometri di canali, impianti di desalinizzazione dell’acqua di mare. 

RECENSIONE 


Il nome Konstantin Georgievič​ Paustovskij (in russo Константин Георгиевич Паустовский) vi dice qualcosa?
Il "romantico della costruzione del socialismo", così nella Grande enciclopedia Sovietica. 


E se vi dico Frank Westerman?

Cosa lega i due?

martedì 12 maggio 2020

LAYLA di Massimo Piccolo - Cuzzolin Editore


LAYLA
Massimo Piccolo
Cuzzolin Editore
390 pagine

"I veri fantasmi sono le persone strappate alla morte che hanno, però, già abbandonato la vita..."

SINOSSI

In una Napoli reale e contemporanea, cinque ragazzi stanno per vivere quello che sarà l’anno più incredibile e agghiacciante della loro intera esistenza. Nel normale scorrere delle giornate di cinque ragazzi del liceo, tra passioni, aspirazioni e i naturali intoppi del diventare adulti, si insinua, silenzioso e lento come un serpente che muove in una notte senza luna, la realtà, fatta di misteri e accadimenti inspiegabili, che da migliaia di anni accompagna, discreta e presente (rivelandosi solo a piccoli sprazzi – ora in una cappella chiusa, ora in un dipinto, ora nelle fattezze di una Madonna col Melograno), l’esistenza di Partenope e della città di Napoli.


RECENSIONE

"In una Napoli reale e contemporanea, cinque ragazzi stanno per vivere quello che sarà l'anno più incredibile e agghiacciante della loro intera esistenza". 

Devo essere sincera: a circa metà della lettura del libro ho iniziato a pensare quando sarebbe successo qualcosa di succulento!

Aleggiava una suspense che sembrava predire chissà quale terribile evento, che però stentava ad arrivare...

Poi...

mercoledì 6 maggio 2020

CITTÀ SOMMERSA di Marta Barone - Bompiani



CITTÀ SOMMERSA
Marta Barone
Bompiani 
304 pagine

"I remember a house where all were good  to me, God knows, deserving no such thing." 

SINOSSI

Il ragazzo corre nella notte d’inverno, sotto la pioggia, scalzo, coperto di sangue non suo. Chiamiamolo L.B. e avviciniamoci a lui attraverso gli anni e gli eventi che conducono a quella notte. A guidarci è la voce di una giovane donna brusca, solitaria, appassionata di , e questo romanzo è memoria e cronaca del confronto con la scomparsa del padre, con ciò che è rimasto di un legame quasi felice nell’infanzia felice da figlia di genitori separati, poi fatalmente spinoso, e con la tardiva scoperta della vicenda giudiziaria che l’ha visto protagonista. Chi era quello sconosciuto, L.B., il giovane sempre dalla parte dei vinti, il medico operaio sempre alle prese con qualcuno da salvare, condannato al carcere per partecipazione a banda armata? E perché di quel tempo – anni prima della nascita dell’unica figlia – non ha mai voluto parlare? Testimonianze, archivi e faldoni, ricordi, rivelazioni lentamente compongono, come lastre mescolate di una lanterna magica, il ritratto di una persona complicata e contraddittoria che ha abitato un’epoca complicata e contraddittoria. Torino è il fondale della lotta politica quotidiana con le sue fatiche e le sue gioie, della rabbia, della speranza e del dolore, infine della violenza che dovrebbe assicurare la nascita di un avvenire radioso e invece fa implodere il sogno del mondo nuovo generando delusione e rovina. 

RECENSIONE


"Questa storia ha due inizi: almeno due, perché, come tutti quello che ha a che fare con la vita, è sempre difficile stabilire cosa inizi e quando, quale vertigine di casi fortuiti esista dietro ciò che sembra avvenire all'improvviso, o quale viso si è girato verso un altro in un momento del passato dando il via alla catena accidentale di eventi e di creature che ci ha portato a esistere. Innanzitutto - questo passo dirlo con discreta certezza - sono nata. (...) Il secondo inizio della storia, anche se allora non ne avevo la minima idea, coincide con l'autunno dei miei ventisei anni, quando lasciai la casa e la città dove avevo passato tutta la vita e andai a vivere a Milano."

Mentre leggevo il libro mi capitava di andare ogni tanto con la memoria alle foto di mio papà da piccolo, poi da ragazzo, giovanotto e da neosposino con mia mamma - tutte foto che trovo a casa dei miei genitori. 

Chiara e la principessa rivoluzionaria

  Chiara e la principessa rivoluzionaria Ciao Chiara, innanzitutto voglio darti il benvenuto sul mio Blog letterario. Oggi parleremo del tuo...