giovedì 23 aprile 2020

L'ULTIMA CANZONE DEL NAVIGLIO di Luca Crovi - Rizzoli


L'ULTIMA CANZONE DEL NAVIGLIO
Luca Crovi
Rizzoli - Nero
240 pagine 


"A Paris gh' è la Senna e 'l Danubi l' è blu ma a Milan gh' è el Navili e poeu pu."

SINOSSI

Gennaio 1929. Mentre il Generale Inverno assedia Milano e la avvolge di bianco, il pugno di ferro della milizia fascista cala sulla città che sta cambiando da un giorno all’altro. Automobili invadono le strade, vicoli cedono il posto ai boulevard e il Naviglio interno soccombe sotto le nuove coperture in pietra. Ma non tutti piegano il capo. Alla Scala Arturo Toscanini si rifiuta di eseguire gli inni al re e al duce convinto di dover suonare ben altra musica. Nei vecchi quartieri i “bravi ragazzi” della mala meneghina rispondono agli sgherri di Mussolini. E nella questura di piazza San Fedele il commissario Carlo De Vincenzi non si lascia ingannare da chi vuole depistarlo. Una donna è stata trovata cadavere davanti alla Colonna del Diavolo, vicino alla basilica di Sant’Ambrogio, e il caso rischia di compromettere alcuni membri del Partito. La successiva morte di un barcaiolo, che sta trasportando un ultimo carico di carta verso il Tombon de San Marc, prima dell’interramento del Naviglio, sembra a tutti un incidente. Ma non a De Vincenzi, e nemmeno ai malnatt della ligéra che della gran Milan conoscono l’anima e la lingua segreta.

RECENSIONE



Inizio subito dicendo che questo romanzo è semplicemente un gioiellino! 

È un romanzo giallo elegante, raffinato, suddiviso per capitoli dal titolo significativo - "Ma mi vorevi no", "El Negher del Bottonuto", "Gli Obej Obej e i falsari", "Mi sunt chi": ognuno di questi capitoli sembra una storia a sé, ognuno narra un pezzo di Milano degli anni '20, ognuno è una chicca. 

sabato 18 aprile 2020

NON C'ERO MAI STATO di Vladimiro Bottone - Neri Pozza


NON C'ERO MAI STATO
Vladimiro Bottone
Neri Pozza
400 pagine 


"NON C'ERO MAI STATO.
Non c'ero mai stato - prima di Lenard so corteo di fantasmi - in tutti quei posti per me veramente alieni: l'Arenile, la discoteca di lago Patria, l'asse Mediano, il suo paesone della prima cintura.
Non c'ero più stato a salita Pontecorvo, da cui ho scoperto di non essermi mai mosso. Soprattutto, non c'ero mai stato, avendole sempre tenute a debita distanza, in certe regioni della mia natura e della mia storia personali.
In quella terra di nessuno e meno di tutti la mia.
Non c'ero mai stato prima di lei, prima di Lena." 

SINOSSI 

Questa è la storia di un incontro, l’incontro tra Ernesto Aloja, un editor in pensione che ha vissuto una vita a metà dedicandosi alle ambizioni degli altri, e Lena Di Nardo, una ragazza che di vite ne ha vissute tante, e ha un disperato bisogno di raccontarle. Da questo incontro nasce un rapporto tormentato e a tratti ossessivo, nel quale entrambi proveranno a mettersi a nudo, consapevoli di essere giunti a un momento cruciale della loro esistenza.


RECENSIONE 


Ernesto Aloja, un ex editor sessantenne che, dopo aver trascorso la vita a maneggiare romanzi altrui, rinunciando a scriverne uno tutto suo, decide di tornare nella sua Napoli, là dove tutto è iniziato e i cui traumi oggi cura con psicofarmaci e con le sue due amanti, Patrizia - la Macchia - e Jucara. 

"Ecco: il mio arruolamento nel mondo è coinciso con la rinuncia ad arrischiarmi di un cammino da romanziere. Ho riportato alla scelta su di una versione gregaria dell'esistenza professionale: la vita dell'editor all'ombra dell'autore. Per molti tempo, aggiungo, non ho avuto ripensamenti, considerando quella scelta come un sano venire a patti con il principio di realtà che ci rende adulti. "

lunedì 6 aprile 2020

IL FUOCO DELLA VENDETTA di Wilbur Smith - Harper Collins Italia


IL FUOCO DELLA VENDETTA 
Wilbur Smith
Harper Collins Italia 
544 pagine


"Una famiglia divisa dalla guerra.
Un eroe nato dalla tragedia.
Un legame destinato a durare tutta la vita."

SINOSSI 

1754. Nati e cresciuti a Madras, Theo Courtney e sua sorella Connie sono sempre stati inseparabili, ma la tragica morte dei genitori li separa bruscamente. Theo, tormentato dai sensi di colpa, cerca il riscatto arruolandosi nell'esercito britannico e combattendo nella Guerra franco - indiana. Connie, convinta di essere stata abbandonata dal fratello, dopo aver subito ogni sorta di abusi e angherie da chi avrebbe dovuto proteggerla, riesce infine a fuggire in Francia e a farsi accettare nell’alta società parigina. Ma ancora una volta si ritrova alla mercé di uomini crudeli e senza scrupoli, la cui sete di potere e di gloria finisce per condurla suo malgrado sul fronte nordamericano della Guerra dei sette anni. Quando le loro strade si incontrano di nuovo, i due fratelli si rendono conto che la vendetta e la redenzione che entrambi stanno disperatamente cercando potrebbero costare loro la vita... 

RECENSIONE 

Questo nuovo romanzo di Wilbur Smith, Il fuoco della vendetta, scritto con lo scrittore inglese Tom Harper, si situa cronologicamente dopo "Orizzonte" e prima di "Il giorno della tigre", e segue le peripezie dei Courtney navigatori, fra il Seicento e il Settecento tra India, Europa, Africa e Nuovo mondo. 

La storia di questi due fratelli, Theo e Constance, inizia nell'India coloniale nel XVIII secolo, l'epoca della Compagnia britannica delle Indie orientali, a Madras dove vivono con i genitori un'esistenza agiata, in un palazzo da Le mille e una notte... 

Ma come ogni favola, anche questa è destinata a finire quando i genitori vengono uccisi durante una guerra tra inglesi e francesi per il predominio del territorio indiano e in un attimo la loro vita, finora vissuta nella bambagia, si scontra con la dura realtà. 

Chiara e la principessa rivoluzionaria

  Chiara e la principessa rivoluzionaria Ciao Chiara, innanzitutto voglio darti il benvenuto sul mio Blog letterario. Oggi parleremo del tuo...