martedì 25 febbraio 2020

COVER REVEAL - L'ANELLO DI HELLCITY






Sono felice di presentarvi la terza tappa del Blogtour dedicato ai due libri "L'anello di Hellcity - Rinascita" e "L'anello di Hellcity 2 Evasione" dell'autore Francesco Di Giulio.

Entrambi i libri sono editi dalla Casa Editrice Il Seme Bianco.


Il Blogtour è iniziato il 23 con @pensierisconnessi, proseguito ieri da @tissybook e terminerà sabato 29 febbraio.


Qui di seguito le prossime tappe:

📌26 febbraio: Federica_books

📌27 febbraio: Leggere.che.passione

📌28 febbraio: Read_is_my_life

📌29 febbraio: Larossaelablu




venerdì 21 febbraio 2020

FUGA DI MORTE di Sheng Keyi - Fazi


FUGA DI MORTE 
Sheng Keyi 
Fazi - Le strade 
430 Pagine 

"La democrazia è il più grande impulso alla sopravvivenza della vita umana, la libertà è un diritto inalienabile dell’uomo, ognuno di noi ha il diritto di conoscere la verità…" .
SINOSSI 

Sulla piazza principale di Beiping, capitale dello Stato di Dayang, un giorno compare un enorme escremento a forma di pagoda: un atto dissacrante, che fa esplodere le gravi tensioni sociali latenti da tempo, innescando un movimento di protesta guidato da poeti e intellettuali. Yuan Mengliu, giovane e rispettato poeta, vive però una crisi profonda. Da un lato si dimostra incapace di sopportare la violenza della rivolta e della sua repressione da parte del governo, dall'altro non riesce ad abbracciare gli ideali rivoluzionari della sua compagna Qi Zi, la quale si afferma invece come leader della protesta. Quando la ragazza scomparirà in circostanze misteriose, Yuan Mengliu, ormai abbandonata la poesia e diventato un chirurgo, si metterà alla sua ricerca. Dopo anni di viaggi, si ritroverà in un luogo sperduto chiamato Valle dei Cigni: un mondo utopico apparentemente perfetto che si rivelerà invece sottoposto a imposizioni ferree dall'alto, dove ogni aspetto della vita è regolamentato ai fini del benessere dello Stato, con tragiche conseguenze. 

RECENSIONE 

Fuga di morte è stato scritto tra il 2008 e il 2011 dalla scrittrice cinese Sheng Keyi , 46 anni, nata in un villaggio della provincia di Hunan, che aveva 16 anni quando apprese della famosa strage di Tienanmen dalla televisione. 



Rifiutato in Cina per il suo contenuto controverso è stato poi pubblicato per la prima volta in inglese e in Italia pubblicato da Fazi Editore nel 2019. 

Il titolo del romanzo è tratto da una famosa poesia di Paul Celan, poeta rumeno di origine ebraica, che la scrisse per denunciare l’orrore dei campi di sterminio nazisti a cui è sopravvissuto. 

domenica 16 febbraio 2020

IL VIAGGIATORE di Ulrich Alexander Boschwitz - Rizzoli


IL VIAGGIATORE 
Ulrich Alexander Boschwitz 
Rizzoli 
288 pagine

«Berlino – Amburgo, pensò. Amburgo – Berlino. Berlino – Dortmund. Dortmund – Aquisgrana. Aquisgrana – Dortmund. E forse sarà sempre così. Adesso sono un viaggiatore. In realtà sono già emigrato, sono emigrato nelle ferrovie del Reich.»

SINOSSI 

Otto Silbermann sta negoziando con un conoscente la vendita del suo elegante appartamento di Berlino quando alla porta di casa risuona un colpo secco seguito da un ordine: «Apri, ebreo» intima una voce. 

È il 10 novembre 1938, il giorno dopo la Notte dei Cristalli: i pogrom organizzati dal regime nazionalsocialista sono iniziati e Silbermann, ricco e stimato commerciante ebreo tedesco, sguscia fuori dalla porta di servizio, incontrando il suo destino di fuggiasco. 

RECENSIONE 

La storia editoriale di questo romanzo è particolare. 


Boschwitz​ scrisse Il viaggiatore, il suo secondo romanzo, a Bruxelles in sole quattro settimane dopo il pogrom del 9-10 novembre.

Figlio di un commerciante ebreo tedesco convertito al cristianesimo e di una pittrice originaria di Lubecca, Boschwitz nasce a Berlino nel 1915. 


All’età di vent’anni, costretto ad allontanarsi dalla Germania a causa delle Leggi razziali, si rifugia prima in Svezia e poi in Norvegia ed è qui che scrive il suo primo romanzo Menschen neben dem Leben. 

Da qui si sposta a Parigi e quando viene a sapere dei pogrom a Berlino del novembre 1938, inizia a scrivere Il viaggiatore, che secondo Peter Graf costituisce «il primo documento letterario di quelle atrocità»

Nel 1939 viene prima internato in Inghilterra con la madre e in seguito viene deportato in Australia; da qui nell’ottobre del 1942 prova a tornare in Europa, ma la sua nave viene affondata dalla marina tedesca. 

Boschwitz muore a soli ventisette anni.


Il suo romanzo viene pubblicato per la prima volta in inglese come The Man Who Took Trains in Gran Bretagna nel 1939 e come The Fugitive negli Stati Uniti nel 1940; negli anni '40, viene pubblicata anche una versione in lingua francese ( Le fugitif ).


Gli editori tedeschi, invece, hanno respinto il romanzo per ben due volte.

mercoledì 12 febbraio 2020

SOLO LADRI E ASSASSINI di Paul Howarth - HarperCollins


SOLO LADRI E ASSASSINI 
Paul Howarth 
HarperCollins 
432 pagine 

"E non c'era davvero nulla. Il paesaggio si estendeva a perdita d'occhio davanti a loro, una tundra piatta e uniforme di praterie bruciate dal sole, boscaglia accidentata, alberi dalla sommità a ciuffi o dai contorni scheletrici..."
SINOSSI

1885, Queensland Centrale, Australia. È una torrida giornata e una siccità paralizzante minaccia di rovinare la famiglia McBride. Da mesi ormai la loro terra è riarsa, il bestiame affamato. Quando finalmente arriva la pioggia, è un miracolo che riaccende in loro la speranza di sopravvivere. Ma tornando a casa dopo un pomeriggio trascorso a nuotare in una pozza d’acqua, il quattordicenne Tommy e suo fratello Billy si trovano di fronte a una tragedia terribile: i loro genitori sono stati barbaramente trucidati e la sorellina, Mary, è in fin di vita. L’unico in grado di aiutarli è l’astuto, crudele John Sullivan, il più ricco proprietario terriero della zona, ex datore di lavoro del padre. Radunata una squadra per vendicare il torto subito dai due giovani fratelli, Sullivan ne affida il comando all'enigmatico ispettore Noone e alla sua Polizia nativa del Queensland, braccio armato del potere coloniale britannico incaricato della “dispersione” degli aborigeni per “proteggere” i diritti degli allevatori bianchi. Sarà lui a guidarli nella ricerca dei responsabili della strage. Ma il duro e sconvolgente inseguimento attraverso l’arido entroterra avrà un impatto devastante su quel paese appena nato e alla ricerca della propria identità. E segnerà in modo indelebile il giovanissimo Tommy, perseguitandolo per il resto della sua vita.

RECENSIONE


L'Australia rimase inesplorata dagli europei fino al XVIII° secolo, quando divenne meta di numerose spedizioni. 


Al tempo del loro primo contatto con i colonizzatori europei, nel tardo XVIII secolo, i nativi australiani, gli aborigeni, erano circa un milione ed erano prevalentemente popoli di cacciatori-raccoglitori, raccolti in circa 250 tribù aborigene, ognuna con una sua lingua e con le sue tradizioni. 

Nel 1606 ci fu il primo avvistamento ad opera di Willem Janszoon che sfiorò l'attuale Capo York; un decennio dopo, nel 1616, Dirk Hartog, a bordo dell'Eendracht, fu il primo europeo scendere sul suolo australiano; fra il 1635 e il 1645, poi, gli olandesi Peter Nuyts e, soprattutto, Abel Tasman esplorarono gran parte della costa meridionale e l'attuale isola di Tasmania e, credendo erroneamente che il sud dell'Australia costituisse un'isola diversa da quella toccata da Hartog, le diedero il nome di Nuova Olanda.

giovedì 6 febbraio 2020

GOTICO AMERICANO di Arianna Farinelli - Bompiani - Munizioni



“L’America è cambiata in una notte: quella dell’elezione di Donald Trump. Già il giorno dopo era diventato lecito quel che prima era indicibile. Sentii un autista di bus dire “il traffico svanirà quando costruiremo il muro”. E un passante apostrofare una donna musulmana urlandole: Levati il velo, questi sono gli Stati Uniti”.

SINOSSI

È la notte delle elezioni. Bruna – che insegna Scienze politiche in un college di New York – è stata in tv per commentarne i risultati, ma l’angoscia che prova rientrando a casa non è dovuta alla vittoria del candidato repubblicano bensì al segreto che sa di dover confessare a suo marito Tom. Da tempo intorno al loro matrimonio si affollano lunghe ombre: quella dei genitori di Tom, italoamericani perbenisti, radicalmente conservatori come tanti immigrati delle generazioni venute dopo la prima; l’ombra del tormento del figlio Mario, che manifesta un precoce disagio verso il suo corpo maschile; quella dell’alien number attribuito a Bruna dalla burocrazia statunitense.

RECENSIONE 


Gotico Americano è il romanzo di esordio di Arianna Farinelli pubblicato dalla Bompiani all’interno della nuova collana diretta da Roberto Saviano “Munizioni”, che , come dice il Direttore della collana, è “un progetto fatto di libri: libri che vengono dalla vita vera e alla vita vogliono tornare, attraverso i loro lettori.”

Gotico americano vuole proprio questo: raccontare la vita reale, la storia di persone vere, i fatti di cronaca e toccare i temi caldi dell’agenda politica americana, quali la discriminazione razziale, la libertà, la felicità – il cui diritto, si ricorda, è sancito proprio nella Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America – e l’identità.

E Arianna Farinelli, che in America ha insegnato Scienze politiche al Baruch College della City University of New York, prendendo spunto proprio dal tema dell’identità, da professoressa si è chiesta come avrebbe reagito se uno dei suoi studenti – quei Dreamers, figli di clandestini entrati in America clandestinamente - avesse lasciato tutto per fare la jihad e unirsi all’Isis: da qui è nata l’idea per questo libro. 

lunedì 3 febbraio 2020

IO, FEDERICO FELLINI di Charlotte Chandler - Rizzoli




«Ho una sola vita, ed è quella che ti ho raccontato. Questo è il mio testamento finale, perché non ho altre parole da aggiungere.»
RECENSIONE 

La vita è sogno sosteneva Pedro Calderón de La Barca in un suo scritto nel 1635 e così ha detto anche Fellini: «I sogni sono l’unica realtà», tanto che li ha fatti diventare i suoi film.

Io, Federico Fellini, libro che già uscito nel 1994 torna in occasione dei 100 anni della nascita del grande regista, è diviso in tre parti: 

📍Federico: ovvero Fellini da bambino e poi da ragazzo con i suoi esordi lavorativi 
📍Federico Fellini: l’uomo Fellini, che trova lo scopo e il lavoro della sua vita, nella regia cinematografica 
📍Fellini: il Fellini diventato leggenda, così come lo conosciamo tutti oggi. 

L’introduzione è di Billy Wilder, divenuto celebre come il padre della commedia brillante americana, regista di film diventati famosi come Sabrina, Quando la moglie è in vacanza, Viale del tramonto, Irma la dolce, A qualcuno piace caldo. 


In questo libro Fellini si racconta e parla di sé con Charlotte Chandler - autrice di numerose biografie di personaggi del cinema - dei suoi film, del rapporto con sua moglie, dei suoi esordi come fumettista.


''Io, Federico Fellini è tutte le cose che Federico Fellini mi confidò lungo l'intero arco del nostro sodalizio, durato quattordici anni, dalla primavera del 1980, a Roma, fino a poche settimane prima della sua morte, avvenuta nell'autunno del 1993. Io, Federico Fellini è stato più parlato che scritto''.

Chiara e la principessa rivoluzionaria

  Chiara e la principessa rivoluzionaria Ciao Chiara, innanzitutto voglio darti il benvenuto sul mio Blog letterario. Oggi parleremo del tuo...